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Come curare l’osteoporosi con metodi naturali: la guida definitiva.
L’osteoporosi è una malattia sistemica che attacca tutto lo scheletro, in quanto provoca un deterioramento del tessuto osseo, causando rigidità e dolori alle anche, alla schiena, alle gambe oppure a braccia, mani e piedi.
L’effetto principale della malattia, infatti, è quello di demolire la struttura delle ossa, agendo sul tessuto e andando a formare dei micro pori che rendono il materiale molto più fragile.
Per via di questo effetto molto problematico, i soggetti che soffrono di osteoporosi sono molto più esposti a fratture più o meno gravi, e anche un piccolo trauma può essere – per loro – fonte di un disagio molto importante. In particolare, gli ossi più sensibili sembrano essere femori e colonna vertebrale.
Il meccanismo biologico che innesca l’osteoporosi coinvolge osteoblasti e osteoclasti, ovvero le cellule responsabili rispettivamente della costruzione e della demolizione dell’osso; naturalmente, in caso di osteoporosi l’attività degli oleoclasti prevale su quella degli oleoblasti.
L’osteoporosi può essere diagnosticata attraverso un apposito test finalizzato alla misurazione della densità ossea, ma può rivelarsi per molto tempo asintomatica, e manifestarsi solo in seguito a un trauma.
Quali sono le cause dell’osteoporosi
L’osteoporosi è purtroppo causata da motivazioni di natura diversa, non tutte adeguatamente spiegate da parte della comunità scientifica.
Naturalmente, vi è un certo contributo di natura genetica: solitamente, chi ha una storia familiare di osteoporosi ha maggiori probabilità di contrarre la malattia. Nonostante la correlazione risulti evidente, però, non sono ancora stati individuati i geni responsabili di questa trasmissione.
Un altro fattore di rischio è senza dubbio la menopausa: i cambiamenti ormonali che si verificano in questa fase della vita della donna provocano, tra l’altro, un aumento dell’attività degli osteoclasti, predisponendo il soggetto alla malattia.
Una delle cause funzionali direttamente correlate alla manifestazione dell’osteoporosi è la carenza di calcio. Il calcio, infatti, è il principale minerale (ma non l’unico) che costituisce le ossa, dunque la sua assenza impedisce ovviamente la ricostruzione del tessuto osseo.
Sembra, inoltre, che le donne siano maggiormente predisposte a essere interessate di osteoporosi.
Infine, anche un’eccessiva magrezza o l’abuso di alcuni farmaci (in particolare anticonvulsionici) sono condizioni fortemente correlate all’osteoporosi.
Per fortuna, anche se non esistono dei rimedi assoluti per l’osteoporosi, è possibile ricorrere ad alcuni rimedi naturali – a lungo e a breve termine – per limitare i sintomi e per ridurre al minimo la probabilità di incorrere in fratture e problemi alle ossa.
Rimedi naturali per l’osteoporosi: l’attività fisica
Tra i rimedi naturali per l’osteoporosi da adottare lungo tutta la vita vi è indubbiamente quella di praticare sport. Uno stile di vita sedentario, infatti, sembra essere strettamente associato alla manifestazione della malattia, per cui mantenersi attivi sin da giovani aiuta a prevenire la comparsa dell’osteoporosi in età avanzata.
Il meccanismo grazie al quale l’attività fisica permette di ridurre la probabilità di contrarre l’osteoporosi consiste nell’aumento della densità ossea e della resistenza.
Lo sport, però, favorisce anche l’equilibrio, e permette di diminuire la probabilità di cadere e di danneggiarsi.
Per allenare le ossa ed evitare di incorrere nell’osteoporosi è opportuno ricorrere a esercizi di carico, in cui il peso del corpo e l’attività fisica gravano sul sistema scheletrico. Sport che presentano questa caratteristica, ad esempio, sono il ballo, l’attività aerobica nonché la corsa leggera. Anche sport di bilanciamento sono molto utili per migliorare la postura ed evitare la perdita di densità ossea.
Nel caso in cui la diagnosi di osteoporosi sia già stata accertata, prima di fare attività fisica è opportuno consultare il proprio medico. In questo specifico caso, infatti, si corre il rischio che l’attività fisica peggiori la situazione, soprattutto se si scelgono sport troppo pericolosi.
Inoltre, se fare sport per tutta la vita è necessario per prevenire l’osteoporosi, è altresì bene sapere che l’ideale è concentrare queste pratiche nel periodo che va dai 20 ai 35 anni, che è il lasso di tempo in cui la mineralizzazione delle ossa è massima.
Praticare sport in questa età aiuta infatti a mantenere il tono delle ossa ed evitare che queste si demineralizzino nel corso dell’età. Si può dunque affermare senza dubbio che lo sport è uno dei principali rimedi naturali per l’osteoporosi.
Rimedi naturali per l’osteoporosi: l’alimentazione
Per prevenire l’osteoporosi e rimediare ad essa – per quanto possibile – non si può non prendere in considerazione l’alimentazione. Come già detto in precedenza, sia la carenza di calcio che l’eccessiva magrezza (a causa della scarsità di tessuto adiposo, necessario per la secrezione di alcuni ormoni) sono condizioni strettamente correlate all’osteoporosi.
Purtroppo, l’organismo umano non è capace di sintetizzare autonomamente i minerali fondamentali per dare vigore alle ossa, per cui è necessario introdurre questi attraverso l’alimentazione. Il calcio, in particolare, è estremamente importante, ed è necessario assumere per tutta la propria vita fonti adeguate di questo minerale.
Senza dubbio, la fonte principale dalla quale è possibile ricavare il calcio è il latte. Il calcio presente in questa bevanda, infatti, non solo raggiunge concentrazioni elevate, ma è anche totalmente disponibile per l’assunzione da parte dell’organismo umano, al contrario di quello contenuto in molte verdure.
Tra i rimedi casalinghi per l’osteoporosi, però, c’è anche l’assunzione di magnesio, un minerale che insieme al calcio contribuisce a rendere le ossa forti e resistenti, dunque meno inclini a essere affette da osteoporosi. Il magnesio è contenuto in concentrazioni elevate in tutti i legumi, ma anche nel cacao e nella frutta secca. Si stima che due cucchiaini di burro d’arachidi contengano circa 50 mg di magnesio.
Per irrobustire le ossa, è altresì necessario assumere con la dieta una particolare vitamina, coinvolta proprio nella regolazione e nel metabolismo del calcio: la vitamina D. In assenza di questa molecola, infatti, il calcio e altri minerali che vengono introdotti con l’alimentazione non possono essere assorbiti, dunque vengono persi.
Per fortuna, la vitamina D non solo è disponibile negli alimenti, ma può essere sintetizzata anche semplicemente esponendosi al sole. Ciò significa che prendere il sole (in maniera controllata e con le giuste precauzioni) può rivelarsi molto utile per prevenire l’osteoporosi.
Al contempo, tra i rimedi naturali per l’osteoporosi vi è anche la limitata assunzione di sale. Questa molecola che viene utilizzata per insaporire i piatti, infatti, lega il calcio e lo trascina con sé nell’urina, evitando dunque il suo ingresso nelle ossa.
Rimedi omeopatici per l’osteoporosi: le erbe e le tecniche per prevenirla e curarla
L’omeopatia si è dedicata a lungo allo studio di metodi utili per prevenire l’osteoporosi e curarla. Gli studi hanno portato a consigliare l’utilizzo di alcune erbe, alle quali sono attribuite delle proprietà remineralizzanti e rinvigorenti per le ossa.
Tra queste, l’achillea è tra le più indicate. Fiori e foglie di questa pianta rosacea hanno proprietà antispasmodiche, antinfiammatorie e cicatrizzanti, e gli effetti dell’estratto da questi ingredienti sembra essere molto forte sulle ossa.
Tra i rimedi naturali per l’osteoporosi, inoltre, non si possono non annoverare i fiori di Bach: In particolare, gli esperti di fiori di Bach consigliano di utilizzare Oak e Rock water, grazie ai quali è possibile superare il dolore fisico nonché il timore dell’osteoporosi. Anche la rigidità viene limitata grazie all’estratto di queste piante.
Infine, anche l’artiglio del diavolo e l’angelica cinese esplicano un’ottima azione contro l’osteoporosi.
Altri rimedi naturali contro l’osteoporosi
Tra i rimedi della nonna per l’osteoporosi, vi è anche l’abbandono di alcune abitudini scorrette. Il vizio del fumo, ad esempio, sembra essere associato alla comparsa dell’osteoporosi, anche se i meccanismi non sono ancora del tutto chiari; in ogni caso, smettere di fumare limita la probabilità di soffrire di questa delicata e pericolosa condizione.
È inoltre opportuno evitare di abusare di alcol e droghe, che possono interagire con l’assorbimento di minerali e vitamine fondamentali per assicurare la giusta densità ossea, nonché velocizzare il fenomeno di invecchiamento e di deterioramento del tessuto scheletrico.
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