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L’estratto di arancia amara, a dispetto del gusto da molti ritenuto poco gradevole, è uno degli ingredienti più utilizzati per mantenere la linea e per apportare altri vantaggi all’organismo umano.
Le ragioni e le spiegazioni scientifiche a sostegno di ciò sono numerose, infatti l’arancia amara è uno dei frutti più studiati per via delle sue proprietà benefiche sull’organismo umano.
Il fatto che a questo frutto sia stato attribuito l’aggettivo “amaro” non è casuale, come non è da attribuire a una casualità il fatto che contenga tanti composti bioattivi.
L’evoluzione, infatti, ha fatto in modo che le sostanze con un potenziale effetto tossico venissero riconosciute dall’uomo come poco gradevoli, in modo da evitarne il consumo.
Oggi, infatti, è noto che queste sostanze aromatiche agiscono effettivamente come veleni, anche se la loro azione non compromette l’organismo umano, ma al contrario lo preserva da effetti avversi e parassiti, e ne garantisce lo stato di salute.
Nel caso dell’estratto di arancia amara, nello specifico, alcune delle sostanze responsabili del caratteristico profilo aromatico forte sono anche quelle che hanno spiccati effetti antiossidanti o che contribuiscono alla perdita di peso.
Ecco, dunque, tutto ciò che c’è da sapere in merito all’estratto di arancia amara.
Cos’è l’arancia amara
Con il termine arancia amara ci si riferisce al frutto, mentre con la declinazione al maschile si identifica l’albero. Il nome scientifico dell’arbusto è Citrus aurantium, il quale deriva con molta probabilità dall’India.
Si suppone che l’arancia amara sia giunta in Italia grazie all’approdo degli arabi, che la portarono nel sud Italia – in particolare in Sicilia – circa 1000 anni fa. Il clima caldo e secco tipico dell’isola separata dalla terraferma da un piccolo lembo di mare è stato proficuo per il radicamento dell’arancio amaro sul territorio, che da allora è piuttosto diffuso.
Come tutti gli agrumi, l’arancia amara è un frutto che si riconosce per la sua buccia spessa, rugosa e molto aromatica, mentre il sapore è estremamente deciso e poco tendente al dolce (come invece accade per altre tipologie di arance). Proprio per questo motivo, il consumo di arancia amara è molto limitato, mentre vengono adoperati gli estratti per preparazioni molto differenti tra loro.
Sebbene le molecole aromatiche di sapore amaro siano più concentrate nella buccia, anche la polpa assume un aroma non proprio gradevole. Dell’arancio amaro, che a completa maturazione raggiunge circa 10 metri di altezza, si utilizzano anche le foglie (per infusi) e i fiori, raccolti prima che sboccino.
Estratto di arancia amara – benefici
Come già detto, mangiare l’arancia amara non è affatto semplice per via del suo sapore forte, tuttavia i botanici e gli studiosi non hanno voluto rinunciare alle notevoli proprietà delle molecole contenute al suo interno, per cui hanno pensato di ottenere dal frutto un estratto da utilizzare per diverse applicazioni.
In questo modo è nato l’estratto di arancia amara, oggi molto noto e diffuso. All’interno di questo estratto sono presenti tutte le molecole caratteristiche, in particolare polifenoli, flavonoidi e bioflavonoidi. Si contano decine di molecole appartenenti a questa categoria, le quali hanno notevoli effetti benefici.
I polifenoli, infatti, non solo sono responsabili del tipico colore vivace dei frutti, ma contribuiscono attivamente anche a livello biologico, esercitando un’azione antiossidante molto potente. In questo modo, grazie all’estratto di arancia amara è possibile combattere lo stress ossidativo e prevenire la comparsa di malattie di vario genere.
L’estratto di arancia amara, opportunamente dosato e introdotto all’interno di integratori alimentari, può essere anche molto efficace per combattere l’aumento di peso, grazie a una molecola dalle proprietà eccezionali: la sinefrina.
Curiosamente, la sinefrina non è uno dei composti maggiormente responsabili del sapore amaro delle arance, eppure è quello che, per l’industria farmaceutica, genera il maggiore interesse.
Il composto maggiormente responsabile del sapore amaro della buccia e della polpa del Citrus aurantium è infatti il limonene, un terpene molto utilizzato nel settore cosmetico che, secondo quanto riportato da uno studio pubblicato sulla rivista scientifica “Flavour and Fragrance Journal” nel 2011, compone circa il 97% dell’olio essenziale estratto dal frutto.
Gli usi dell’arancia amara
La grande diffusione di questo albero in tutto il sud Italia e la semplicità con cui questo cresce ha fatto sì che fosse uno dei vegetali più studiati in assoluto nel Belpaese, con non poca sorpresa dei ricercatori relativamente ai risultati.
Grazie agli studi, infatti, è stato osservato che non solo i frutti – e in particolare le bucce – hanno proprietà eccezionali, bensì anche le foglie e i fiori, che da anni ormai vengono utilizzati per la preparazione di decotti e tisane.
Nello specifico, uno dei principali processi di trasformazione applicato alle foglie di arancia amara è la macinazione fino a ottenere piccoli frammenti oppure una polvere. Questa viene poi venduta in farmacia o erboristeria, e può essere utilizzata per la preparazione di tisane dagli effetti calmanti.
Nelle foglie di arancia amara, infatti, sono contenute alcune molecole simili a quelle presenti nella camomilla, in grado di interferire con alcuni recettori e limitare lo stress e l’ansia, favorendo di contro il sonno.
Dai fiori, invece, si ottiene il cosiddetto olio essenziale di neroli, una sostanza molto aromatica e molto potente che trova varie applicazioni terapeutiche, in quanto con i suoi composti contribuisce a limitare irritabilità, dolori, nervosismo e in generale fenomeni che causano una risposta avversa da parte dell’organismo. Inoltre, grazie alle sue proprietà purificanti, viene usato anche in cosmesi, per la preparazione di maschere.
Sempre dalle infiorescenze, infine, veniva ricavato in passato un distillato, l’acqua di fiori di arancia amara, che veniva usata per la preparazione di dolci locali, tra cui le chiacchiere siciliane.
Arancia amara per dimagrire
Come già detto, una delle proprietà più importanti dell’estratto di arancia amara è il suo potere dimagrante. Proprio grazie a questa capacità, infatti, sono state preparate numerose formulazioni a base di questo ingrediente.
Ma cosa rende l’arancia amara un prodotto dimagrante? La risposta è semplice: la sinefrina. Questo composto, che dal punto di vista chimico è un composto aromatico e azotato, agisce da potentissimo termogenico ed è capace di accelerare il battito cardiaco.
I suoi effetti possono essere paragonati a quelli della caffeina o, secondo alcuni ricercatori e studiosi del settore, addirittura all’adrenalina. Il principio con cui la sinefrina agisce è praticamente lo stesso dell’adrenalina: stimola la produzione di calore.
La sinefrina, più nello specifico, va ad agire su alcuni recettori denominati beta-3, aumentandone l’attività. Questi recettori sono responsabili della produzione di calore da parte dell’organismo a discapito delle riserve energetiche, in particolare quelle di grasso. In questo modo, la sinefrina migliora il metabolismo basale, facendo sì che le riserve lipidiche decrescano con il minimo sforzo.
Inoltre, con la sinefrina è anche possibile stimolare il metabolismo, favorendo una digestione più efficace e ottimizzando non solo il dispendio energetico, ma anche il controllo degli zuccheri e delle riserve proteiche. Quando poi la sinefrina è abbinata ad altri ingredienti termogenici come la caffeina, esercita un effetto sinergico che amplifica ulteriormente i risultati.
Tra i prodotti che contengono estratto di arancia amara e lo combinano con altri ingredienti termogenici e in grado di attivare il metabolismo vi sono senza dubbio l’integratore Keto Actives, Fast Burn Extreme e Keton Aktiv.
Controindicazioni dell’estratto di arancia amara
Quando si processa l’arancia amara in modo da ottenere un estratto, le molecole inizialmente presenti nel frutto verranno riversate in un volume inferiore. Ciò significa che è sufficiente assumere una minore quantità di estratto per ottenere gli stessi effetti benefici di un frutto intero.
Come per molti ingredienti attivi biologicamente, il problema fondamentale è proprio il consumo spropositato. Secondo gli studi scientifici più recenti in materia, infatti, l’estratto di arancia amara non ha particolari controindicazioni per gli individui sani, a patto che non si superino le dosi massime consigliate.
Le ricerche, infatti, dimostrano che un consumo eccessivo di estratto di arancia amara potrebbe influire negativamente sulle performance cardiovascolari, accelerando eccessivamente il battito cardiaco e causando un pericoloso aumento della pressione arteriosa.
Per la medesima ragione, i soggetti che soffrono di ipertensione o con problemi vascolari o cardiaci devono consultare il medico prima di consumare l’estratto di arancia amara, e sottoporsi a tutte le analisi necessarie, se richieste.
Il consumo di estratto di arancia amara è sconsigliato anche per i bambini al di sotto dei 12 anni e per le donne in gravidanza. Le molecole contenute nell’estratto potrebbero causare aritmie e irrequietezza, e non essendo noti gli effetti nelle fasce di popolazione più delicate, vige il principio di precauzione, che sconsiglia o vieta il consumo della sostanza.
Anche coloro che ricevono l’autorizzazione al consumo di estratto di arancia amara all’interno di integratori o sotto qualunque altra forma non devono superare la dose massima giornaliera consigliata, per non incorrere in problematiche di vario tipo, tra cui le sopracitate aritmie.
Domande frequenti (F.A.Q.)
L’arancia amara è una variante della più nota arancia tradizionale, la quale cresce in luoghi dal clima secco.
I frutti non ancora maturi, le foglie e le infiorescenze bianche vengono utilizzate in varie preparazioni.
Sì, e alcuni abitanti siculi la consumano, anche se ha un sapore molto forte e generalmente non è gradita.
È possibile consumarla tal quale, prelevandone il succo o in altre preparazioni, dove essa figura come ingrediente.
Il frutto può essere mangiato in qualunque momento, l’estratto va invece assunto quando si vuole velocizzare il dimagrimento.
100 grammi di parte edibile di arancia amara contengono mediamente 47 calorie.
Gli estratti contengono sinefrina, una molecola che stimola la produzione di calore e stimola la perdita di peso.
L’habitat ideale dell’arancia amara in Italia è il territorio siciliano, sul quale è molto diffusa.
L’arancia amara può essere trovata nei supermercati o e-commerce più forniti, mentre l’estratto è disponibile in tutte le erboristerie (anche online).
Il prezzo dell’arancia amara è in linea con quello delle altre varietà di arancia.
In erboristeria è possibile trovare l’estratto di arancia amara, nonché i derivati di foglie e fiori.
Il consumo di arancia amara tal quale non ha controindicazioni. Prima di consumare l’estratto, si consiglia di consultare il proprio medico.