Proteine Watt: ecco le migliori del 2023 – Opinioni e prezzo

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proteine watt

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Consigliate per i momenti in cui l’organismo richiede un veloce reintegro di amminoacidi, le proteine Watt soddisfano i fabbisogni indispensabili nel momento del risveglio e di fine allenamento.

Dopo diverse ore di sonno e in seguito all’attività fisica, infatti, il consumo di tali sostanze assume carattere di urgenza. Queste aiutano a preservare tutta la muscolatura e i tessuti in genere.

Ma perché gli integratori di proteine Watt funzionano? Il motivo è presto detto: per una sorta di meccanismo di auto-conservazione, in quanto il corpo umano non riesce ad immagazzinare peptidi.

Se così non fosse, nei periodi di inutilizzo si verificherebbero degli accumuli tali da sovraccaricare fegato e reni. Tutto ciò metterebbe in circolo tossine di varia natura, capaci di compromettere la salute in modo irreversibile.

Pertanto viene da sé il problema di reinserirle costantemente nell’alimentazione. Visto che non sempre siamo in grado di far fronte a questa esigenza con una dieta, vengono in aiuto le Watt proteine dell’omonima azienda di integratori.

Per far fronte ai fabbisogni e assicurare una massima resa in tutte le attività quotidiane (e non solo in quelle sportive), l’assortimento delle proteine Più Watt è estremamente ampio.

Sono ben lontani, per fortuna, i tempi in cui la decisione poteva ricadere soltanto fra due alternative: i caseinati di calcio ed i poli-peptidi del latte, rigorosamente in polvere.

Tra l’altro, presentavano non poche difficoltà nella miscelazione ed avevano un gusto ai limiti dell’accettabile. Bisognava avere molta determinazione e delle motivazioni forti per consumarli.

Attualmente, invece, non c’è che l’imbarazzo della scelta. La varietà soddisfa le esigenze di un vasto target di potenziali utilizzatori, sia uomini che donne.

Accanto ai più tradizionali prodotti granulari (a cui bisogna riconoscere un netto miglioramento rispetto alle consistenze in commercio in passato) in barattoli da 750 g, troviamo anche i formati risparmio di proteine Watt da 2 Kg.

Non mancano in listino, comunque, formulazioni a prova di dispersione, come tavolette ed opercoli rivestiti di gelatina. Questi ultimi sono molto più pratici, compatti e versatili nell’assunzione, nella conservazione e nel trasporto.

Inoltre non vi sono limitazioni significative all’utilizzo, se non quelle dettate da un’accertata sensibilità ai componenti. Abbiamo, quindi, anche articoli gluten free, vegani, a ridotta percentuale di zucchero, con edulcoranti naturali e altre tipologie di proteine.

Oltre alle proteine del siero di latte Watt e ai caseinati, ricordiamo l’aggiunta di altre due macro-famiglie di peptidi. Fra le innovazioni in merito, rientrano i derivati della soia e le albumine.

Vediamo, quindi, le migliori proposte fra i prodotti di questo brand, dei quali consigliamo l’impiego quotidiano a chi pratica attività fisiche a livello agonistico. Chi non fa parte di tale casistica di persone, è bene che consulti uno specialista.

Tra le varie referenze in commercio, abbiamo provato le seguenti proteine Watt presenti su Amazon:

  • Proteine + Watt Whey Protein 90;
  • Proteine idrolizzate Più Watt XXX Hydrolysed Protein 90;
  • Proteine + Watt Top 100%;
  • Proteine Plus Watt Weighty Protein 80;
  • Proteine vegetali alla soia + Watt Soy Protein 221;
  • Proteine all’uovo Più Watt Top Egg 1000;
  • Proteine + Watt Professional Blend XP.

Come possiamo notare dall’elenco, spicca la presenza di altre sostanze, quali derivati dell’uovo, proteine vegetali Watt della soia e blend (mix) a percentuali variabili, di più recente concezione. Iniziamo, a questo punto, a descrivere nel dettaglio le referenze del marchio.

Proteine + Watt Whey Protein 90

Nella trattazione degli articoli dell’azienda +Watt (divenuta nel tempo una vera autorità sul campo), partiamo da un prodotto che, pur non discostandosi molto dalle proposte equivalenti di altri competitor, vanta standard di qualità decisamente superiori.

Si tratta di proteine in polvere Watt a base di sostanze derivate dal latte, con una percentuale che si attesta sul 90%. Questa referenza ha mantenuto inalterate, più di altri marchi, le caratteristiche positive di quelli di prima generazione.

Ultra-filtrate per garantire un rapido ed ottimale assorbimento, queste catene di peptidi sono idonee al consumo per soggetti affetti da morbo celiaco. Fanno parte a pieno titolo, quindi, degli integratori gluten-free.

Come edulcorante figura la stevia, estratta dall’omonima pianta latino-americana. Possiede un elevato potere dolcificante, che ne conferisce un aroma piacevole. Non rientrano, quindi, fra le proteine Watt neutre.

Anche l’arricchimento della composizione con sostanze nutritive rende queste proteine Watt Whey 90 particolarmente interessanti. Fra queste figurano le vitamine del complesso B, la C e la E.

Il loro effetto sinergico favorisce una corretta vascolarizzazione dei tessuti e garantisce un’azione sia anti-ossidante che anti-invecchiamento.

Disponibile in barattoli da 750 g, ne bastano 3 misurini (da 10g ognuno, ovviamente incluso nella confezione) in 100 ml di acqua o latte.

Proteine idrolizzate Più Watt XXX Hydrolysed Protein 90

Anche questo è un prodotto granulare, che fa parte del gruppo di proteine Watt 90. È ottenuto mediante il processo di idrolisi, indispensabile per renderle ancora più digeribili.

Impiegando tale procedura, infatti, avviene la scomposizione di catene complesse di amminoacidi in elementi più semplici. In tal modo, l’assorbimento di queste Più Watt proteine in polvere sarà rapido e il reintegro più veloce.

Analogamente alla referenza precedente, il tenore proteico arriva al 90% della composizione totale. Il preparato è addolcito con la stevia, non contiene glutine ed ha un sapore accettabile, a detta di chi l’ha recensito.

Inoltre è arricchito di vitamine, per contribuire a raggiungere le razioni giornaliere raccomandate e preservare tutta la muscolatura in maniera ottimale.

La confezione, dotata di misurino da 10 g, contiene 750 g di Watt proteine.

Proteine + Watt Top 100%

L’articolo fa parte della categoria delle proteine Watt 100 o delle Whey de-lattosate, nelle percentuali massime consentite. Il loro consumo, infatti, è permesso anche a chi non digerisce il latte.

Queste proteine Watt senza lattosio hanno composizione a contenuto lipidico nullo, il che ne rende l’assunzione perfetta per regimi alimentari ipo-calorici.

Per aumentare ulteriormente digeribilità ed assorbimento, sono stati aggiunti due enzimi molto importanti. La loro presenza figura anche in etichetta, a riprova della trasparenza dell’impresa verso il cliente finale.

Oltre alla scomposizione degli amminoacidi in peptidi più semplici effettuata direttamente in laboratorio, quindi, bromelina e papaina rendono ancora più efficienti queste Watt proteine in polvere. Il tutto senza rischi per la salute.

Entrambi gli elementi, infatti, sono di derivazione naturale. Il primo si trova nell’ananas, maggiormente concentrato nel gambo. Da diversi anni fa parte di una moltitudine di integratori e preparati fito-cosmetici.

Il secondo si estrae, come il termine lascia intendere, dalla papaya non ancora matura. Oltre ad avere proprietà digestive, possiede anche una spiccata azione anti-infiammatoria.

Dotato di pratico shaker, è disponibile in formato da 750 g. La dose raccomandata è sempre la solita: 30 g in 80-100 ml di acqua, a seconda delle necessità e della consistenza desiderata.

Proteine Plus Watt Weighty Protein 80

Fra le referenze con tenore proteico pari all’80%, questa è una delle migliori che vi siano in commercio. La pezzatura è quella standard: confezione da 750 g con misurino incluso.

Anche qui abbiamo a che fare con uno dei Watt integratori a base di proteine del siero del latte, ricavate dalle più innovative tecniche di micro-filtrazione.

Arricchite di vitamine essenziali, contengono anch’esse derivati della stevia. Adottata nelle nuove formulazioni al posto dell’Acesulfame K, rende il sapore delle Watt proteine 80 ancora più gradevole.

L’assenza di farina e derivati rendono il loro consumo idoneo alle persone affette da morbo celiaco e a coloro che soffrono di intolleranza al grano.

D’altro canto, sconsigliamo l’uso delle proteine Watt Whey 80 ai soggetti allergici alla soia e all’uovo, in quanto possono contenerne tracce.

Proteine vegetali alla soia + Watt Soy Protein 221

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A questo punto, passiamo ad un articolo che a dispetto della confezione (è sempre in barattolo da 750 g) si discosta notevolmente dai precedenti. Spostiamo la nostra attenzione, quindi, dai peptidi Whey alle Watt proteine vegetali.

La loro elaborazione è nata per soddisfare le esigenze dei vegetariani. Il numero di persone che seguono regimi alimentari in completa astinenza dalle carni è, negli ultimi anni, aumentato in maniera vertiginosa.

Siamo di fronte a una composizione veramente interessante, in quanto la materia prima non è geneticamente modificata. È, quindi, un prodotto italiano totalmente sicuro: garanzia di qualità che giustifica il prezzo delle proteine della soia Watt, un po’ più alto rispetto ad altri.

Per l’eventuale riscontro di tracce di uovo e latte, tuttavia, ne sconsigliamo il consumo a chi è diventato vegano. Lo stabilimento si occupa di altre linee di prodotto, per le quali è prevista la presenza di questi due cibi.

Anche in questo caso, assumerle in maniera ottimale è semplice e veloce. Basta mescolare le proteine vegetali Watt con acqua o altro liquido.

Proteine all’uovo Più Watt Top Egg 1000

Ecco un’altra referenza per coloro che cercano un’alternativa ai poli-peptidi derivati dal latte. Sentiamo di suggerire le proteine dell’uovo Watt, quindi, a coloro ne che sono intolleranti o allergici.

Le albumine, inoltre, hanno un assorbimento a rilascio più prolungato rispetto alle proteine Whey. Tale caratteristica ne assicura una maggiore gradualità nell’assorbimento.

Anche la procedura per l’ottenimento del prodotto finito è differente, sotto molti punti di vista. Si attua tramite dispersione, che ne assicura un altissimo valore biologico.

Le Watt proteine all’uovo, infatti, non risultano alterate nella loro struttura chimica e mantengono le loro caratteristiche originarie. Non sussiste, quindi, il pericolo di denaturazione.

Disponibile in pezzatura da 750 g è, anche questo, in composizione granulare. A differenza di altri tipi di sostanze, richiede un maggiore quantitativo di fluido per la miscelazione.

La dose ideale è sempre di 30 g di polvere, ma da aggiungere a 150 ml di liquido, a scelta tra acqua e latte senza grassi. Pertanto richiedono una maggiore idratazione per un risultato ottimale.

Proteine + Watt Professional Blend XP

Chi cerca una polvere in astuccio da 750 g, troverà in questo articolo la soluzione ad un problema di natura sostanzialmente pratica. La comoda clip ne assicura la perfetta conservazione fino alla data di scadenza.

Rispetto ai prodotti trattati in precedenza, quest’ultimo è un mix di proteine di varia provenienza. Fa parte, quindi, della categoria blend e ne è una validissima rappresentazione.

L’assorbimento differenziato dei singoli componenti ne fa un preparato ideale per tutti i timing di assunzione. Limitatamente alle categorie di proteine, in etichetta troviamo:

• peptidi whey, a rapida assimilazione;

• albumine, a decorso intermedio;

caseine, a lento rilascio.

Questi ingredienti stanno in perfetto equilibrio tra loro e con altri elementi, come le vitamine. Permettono una permanenza della componente proteica tale da essere rilevata per via ematica sino a tre ore dall’assunzione.

Un mix del genere è, quindi, perfetto per chi pratica attività sportiva a livello agonistico e prima di ogni competizione. Sono particolarmente indicate anche a chi ha difficoltà di digestione delle proteine o presenta carenze in merito.

Trattandosi, tuttavia, di una miscela tra proteine Watt al lattosio ed altri potenziali allergeni, raccomandiamo di leggere con la dovuta attenzione le etichette.

In ogni caso, occorre diffidare dell’auto-diagnosi e rivolgersi al proprio medico di fiducia o a un bravo nutrizionista. Questa linea di comportamento è la più sicura per sedare qualsiasi dubbio.

Al fine di assicurarsi un apporto proteico ottimale, aggiungere 25 g di granulato a 100 ml di latte magro o di acqua. I quantitativi possono aumentare leggermente.

Proteine Watt, le opinioni dei reali acquirenti e dei potenziali consumatori

Nonostante la normale diffidenza nei confronti di articoli sconosciuti (ancora oggi molti si chiedono che cosa e come sono le proteine Watt), le Watt proteine vantano opinioni sempre più positive.

Donne e uomini, di età prevalentemente a partire dai 25 anni in su, hanno lasciato una traccia significativa in merito, da cui gli aspiranti acquirenti possono ricavare dei preziosi consigli.

Tuttavia, un numero cospicuo di utilizzatori particolarmente attenti fanno notare alcuni punti da migliorare. Essi riguardano, in modo particolare, i profili del sapore e della spesa finale.

Soprattutto alcune varietà di Plus Watt proteine e quelle di tipologia Whey, sono ritenute troppo costose in relazione ai benefici offerti. Secondo il pensiero comune, alcune referenze di questo brand di proteine Watt hanno un prezzo non concorrenziale.

Tutto ciò vale sia per le Watt proteine Whey 90, con molte opinioni disponibili, che per la variante 80, attualmente con meno riscontri. Queste ultime, infatti, rientrano nelle versioni concentrate e non tra le proteine isolate Watt, a potere allergizzante quasi nullo.

Un caso a parte è quello delle Watt proteine di soia. Il loro prezzo più elevato è giustificabile per l’utilizzo della materia prima di partenza. Le opinioni sulle proteine di soia, comunque, sono buone da un punto di vista della qualità.

Sempre in merito alle Watt proteine, alcune recensioni puntualizzano la non conformità di quanto è effettivamente arrivato a casa, rispetto alle descrizioni fornite. Probabilmente questo dipende da una distrazione dell’inserzionista, valutato positivamente nel complesso.

Qualcuno, in alcuni prodotti, ha notato la presenza di uno shaker al posto del misurino. Se per taluni una variazione del genere è stata una gradita sorpresa, per altri si è rivelata un fastidioso inconveniente da segnalare.

In merito al gusto va fatta una piccola osservazione. Rispetto al loro lancio, il sapore risulta molto migliorato, ma ancora con dei buoni margini di perfezionamento. Sembra, comunque, che alcuni aromi siano più graditi rispetto ad altri.

Quanto alla solidità e al livello di affidabilità del marchio Watt, comunque, le opinioni sono sostanzialmente, buone. I riscontri più che accettabili ne fanno delle referenze a rotazione medio-alta.

Risposte ad alcune domande frequenti

In questa sezione, cercheremo di dare delle risposte esaurienti alle domande più frequenti e di chiarire i dubbi di maggiore riscontro.

Le proteine Watt sono buone?

Dipende da come viene posta la domanda. Se per buone intendiamo di qualità, la risposta è affermativa a prescindere. L’efficienza delle produzioni, infatti, tende ad aumentare con il tempo. Gli integratori Watt non fanno eccezione a questa regola.

Soprattutto se confrontate con le formulazioni degli scorsi anni, siamo di fronte a una categoria merceologica valida, sia da un punto di vista nutrizionale che della sicurezza.

Tuttavia, oltre al classico quesito sulle proteine Watt: “Come sono?” riferito alle caratteristiche e alla qualità degli ingredienti, bisogna fare i conti con un altro elemento. Questo è imprescindibile in qualsiasi preparato alimentare: il sapore.

Pur essendo una prerogativa che dipende da considerazioni personali, preferenze e altri fattori puramente soggettivi, è vero anche che la qualità della materia prima può influenzare notevolmente questo fattore.

Come già anticipato e visto nel dettaglio di alcune descrizioni, una considerazione da fare, sotto questo punto di vista, riguarda gli edulcoranti. La scelta della stevia rispecchia lo spirito di questi tempi, improntati al ritorno al naturale.

Come ricordato in più occasioni, si tratta di una pianta originaria dell’America Latina, il cui estratto ha rimpiazzato i dolcificanti di sintesi. L’acesulfame K, per esempio, conferiva alle proteine Watt un sapore artificiale e troppo zuccherino.

I derivati della stevia, inoltre, hanno l’alto pregio di evitare fenomeni dovuti alla fermentazione del tartaro, all’interno del cavo orale. A differenza del comune saccarosio, quindi, ha un potenziale cariogeno pressoché nullo.

Sempre sotto il profilo del gusto, è da considerare anche l’abbinamento con i vari aromi. Per garantire varietà ai propri assortimenti, l’azienda punta su più sapori, per testare le preferenze del pubblico e aumentarne il livello di soddisfazione.

Su Amazon, in particolare, è disponibile una vasta gamma di gusti, per appagare le esigenze di gratificazione di un alto numero di persone. Sotto questo aspetto, la Plus Watt si mette particolarmente di impegno.

Pertanto, la risposta al quesito iniziale è sì. Ma bisogna ricordare che si tratta di un processo da migliorare ulteriormente, in continuo divenire.

Le proteine plus Watt fanno male?

Assolutamente no. Naturalmente, teniamo a precisare che, analogamente a qualsiasi cibo o prodotto in genere, la risposta è negativa a patto che non vi sia un’accertata predisposizione ad allergie o a intolleranze.

Questo vale sia per gli ingredienti principali, sia per gli eccipienti, naturali o di sintesi che siano. Per assumerli in piena tranquillità, quindi, occorre prendere le dovute misure.

Al giorno d’oggi, gli allergologi e i medici di base mettono a disposizione tantissimi strumenti per mettersi al riparo da qualsiasi rischio.

Test cutanei, sierologici, ematologici riescono a diagnosticare in tempo, affiancati ad accurate analisi cliniche, eventuali pericoli per la propria salute e (va detto!) anche per la propria incolumità.

Accanto a fenomeni come orticarie, problemi digestivi e intestinali, disturbi dell’umore, può verificarsi l’eventualità di shock anafilattico. Sintomi come crisi respiratorie, convulsioni e svenimenti vanno vagliati con la giusta attenzione.

A parte questi casi estremi (dovuti più che altro a un uso incosciente), gli integratori a base di proteine Watt non presentano controindicazioni particolari.

Inoltre, è opportuno puntualizzare come le normative igienico-sanitarie e quelle in merito alla sicurezza siano diventate più stringenti. Tutto ciò ha reso i consumatori molto più sensibili ed informati sul tema.

Soprattutto in Italia, abbiamo dei prodotti sicuri, perfettamente in linea con gli standard qualitativi attuali e al di sopra delle più rosee aspettative, individuali e collettive.

Da un punto di vista nutrizionale, sono ottime fonti di proteine. Permettono di integrare quelle assunte con una sana alimentazione e di ripristinare, almeno in parte, gli equilibri in un organismo compromesso.

In quest’ultima ipotesi, svolgono un ruolo determinante i blend di peptidi. Mix di albumine, protidi del siero di latte, caseinati, composti micellari e, in alcuni casi, l’inserimento di derivati della soia, diventano un toccasana in caso di debilitazione.

Ad ogni modo, è opportuno consultare il proprio medico di fiducia prima di compiere ogni minimo azzardo. Solo lui può effettuare diagnosi ed impiegare gli opportuni strumenti di diagnosi, prima di prendere qualsiasi decisione.

In linea di massima, comunque, si tratta di un prodotto destinato agli sportivi, da assumere al risveglio, dopo l’attività fisica o come integrazione allo spuntino di metà mattina o del pomeriggio.

Va ricordato, infatti, che il metabolismo a riposo di chi si allena è decisamente più veloce di quello di una persona sedentaria. A queste condizioni, le proteine Watt non fanno male.

Conclusioni

In questa trattazione abbiamo visto come le proteine Watt siano cambiate dal momento de lancio. Le loro caratteristiche e la varietà nell’assortimento, sempre al passo con i tempi, risultano decisamente migliorate ed ampliate, trovando ai giorni nostri un livello senza precedenti.

Rispetto agli anni precedenti infatti, l’azienda + Watt ha trovato i modi per consolidare i risultati sul campo, in sinergia con le innovazioni nel settore zoo-tecnico ed alimentare. I riscontri in merito sono, quindi, decisamente confortanti.

Alla produzione di granulati Watt, l’impresa ha affiancato formati più pratici, in confezioni compatibili con le esigenze di trasporto. Pastiglie, capsule e tavolette ne fatto un prodotto da portare sempre con sé, anche durante le lunghe trasferte.

Ma la soluzione più amata ed apprezzata dal pubblico rimane sempre quella in polvere, l’unica che trova riscontri fra i grandi store online. In fondo, questa è la più economica e non rappresenta in sé un fatto negativo.

Mescolare il preparato con l’acqua o con il latte, infatti, non solo aumenta l’introito di liquidi, seppur in maniera blanda. Contribuisce anche a mantenere il senso di sazietà, essenziale quando si debba perdere peso.

Le opportunità attuali, inoltre, sono talmente estese da esistere intere linee di integratori Watt, dedicate a particolari categorie di persone.

Proteine gluten free, prodotti per vegani e per allergici alle più comuni sostanze presenti negli stabilimenti ne rendono l’impiego idoneo anche a chi, prima di poco tempo fa, doveva rinunciare a questa opportunità.

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