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Stepper e glutei: è davvero un’accoppiata vincente? Scoprirete tutta la verità nelle prossime righe, insieme ai consigli su come utilizzarlo e ai riscontri di chi ne ha fatto un alleato per il fitness.
I suggerimenti valgono anche per il mini stepper, attrezzo in formato ridotto per bruciare calorie e modellare gambe, cosce e glutei direttamente a casa vostra.
Date un’occhiata a questi stepper prima:
Lo stepper rassoda i glutei?
Se impiegato nella maniera giusta, questo attrezzo può tonificare il lato B senza provocare accumuli di acido lattico, a patto di non andare a un ritmo estenuante.
Il raggiungimento dell’obiettivo dipende da un’eventuale integrazione di esercizi con i pesi o a corpo libero e da alcune variabili legate all’allenamento, in particolare da:
- velocità raggiunta durante l’attività
- frequenza delle sessioni
- postura assunta.
Al crescere della rapidità, aumenterà anche l’efficacia dello stepper per l’ottenimento di glutei alti e sodi. Un ritmo più lento preparerà comunque le fibre muscolari alla tonificazione, grazie a una loro migliore ossigenazione.
Quanto alla posizione più adatta, ricordate che quella eretta è indicata per bruciare calorie e rafforzare la resistenza, mentre spostando il peso sui talloni scolpirete la vostra zona glutea.
Naturalmente, più vi dedicate al training e prima arriverete al traguardo prefissato, ma non esagerate: dopo il workout non dovete sentite dolore ai muscoli.
Per tale ragione, vi consigliamo di incrementare il numero di sessioni settimanali e la loro durata solo dopo un periodo di preparazione con esercizi cardio.
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Come usare lo stepper per rassodare i glutei
Questo attrezzo è particolarmente adatto per l’home fitness, in particolare per l’allenamento aerobico, mirato al miglioramento della respirazione e dell’efficienza cardio-vascolare.
Tuttavia si presta ad altri impieghi: vi basterà cambiare di poco posizione e ritmo per conseguire obiettivi differenti dall’aumento della resistenza e del dispendio energetico.
Quindi: come usarlo per rassodare i glutei? Vi invitiamo a fare tesoro dei consigli che vi daremo di seguito, validi non solo per l’utilizzo della versione con manubrio, ma anche del mini stepper.
Per dare più tono al vostro lato B, state in posizione eretta o, al limite, inclinatevi leggermente in avanti con i gomiti appoggiati al muro o reggendovi alle impugnature, se presenti.
Dovrete portate il peso sui talloni e inclinare il bacino: in questo modo riuscirete a non curvare le spalle; al fine di rendere l’esercizio più efficace, contraete gli addominali.
A questo punto, siete pronti per il vostro training di tonificazione, che comincerete prima con un lento riscaldamento e poi proseguirete a velocità moderata.
Il movimento sarà analogo a quello di salita di una gradinata, con l’unica differenza che lo effettuerete sul posto; vi consigliamo di regolare la corsa delle pedane prima di salirvi sopra.
Tuttavia, molti modelli vi permetteranno di fermare i pedali e di utilizzarli, all’occorrenza, come appoggio per qualche serie a piacere, ad esempio gli squat.
Per non rovinare le ginocchia e rendere più fluido l’esercizio, tenete le gambe leggermente flesse in ogni fase dell’allenamento e ricordate di guardare sempre verso un punto fisso.
È importante, inoltre, che non vi fermiate: se vi accorgete di non farcela alla stessa velocità, rallentate fino a quando non vi sarete ripresi.
Concluderete con alcuni minuti di defaticamento, seguendo il ritmo iniziale; per sentire meno la stanchezza, potete alternare mini-blocchi di lavoro a varie intensità (almeno due).
Glutei alti e sodi con lo stepper: opinioni
Pratico, economico e salvaspazio anche nei modelli meno compatti, questo attrezzo scolpisce il lato B con risultati soddisfacenti e in tempi ragionevolmente brevi.
Lo stesso vale per il mini stepper, che rassoda i glutei in maniera efficace: rappresenta la soluzione ideale per l’home fitness in spazi angusti, grazie alle sue ridotte dimensioni.
Indipendentemente dalle scelte d’acquisto, lo riteniamo un valido alleato per la tonificazione, a partire da sessioni di mezz’ora o 40 minuti a giorni alterni.
La presenza di un monitor (disponibile praticamente in tutti i prodotti) vi permetterà di monitorare alcuni parametri, estremamente utili per valutare i vostri progressi.
Numero degli affondi, velocità, frequenza cardiaca, durata dell’allenamento e stima delle calorie bruciate saranno sempre sotto controllo, nel cammino per scolpire la silhouette.
I risultati raggiunti dipenderanno anche dalla vostra posizione sullo stepper per rassodare i glutei, decisiva per dare tono alla muscolatura ed evitare accumuli di acido lattico.
Puntate, quindi, sulla qualità degli esercizi e meno sulla quantità: meglio poche serie fatte bene e incrementate in modo graduale, che buttarsi a capofitto in un training troppo intenso.
Anche la fretta è nemica di una buona pratica di fitness, nell’esecuzione degli esercizi come nel conseguimento degli obiettivi; allenatevi lontano dagli impegni urgenti e prendete nota dei miglioramenti.
Consigliamo stepper e mini stepper per rassodare i glutei alle persone che vogliono coniugare l’attività cardio a quella di tonificazione, lavorando con costanza e senza stancarsi troppo.
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